Mostra fotografica dei Lions Club di Seregno e Isola d’Elba
“L’acqua è un bene prezioso, a volte conteso, e l’organizzazione di questa mostra serve anche a scuotere le coscienze riguardo alle problematiche ad essa legate” con queste parole iniziali Roberto Marini, Presidente del Lions Club Isola d’Elba, ha indirizzato nel pomeriggio di sabato 28 settembre al pubblico intervenuto il suo intervento di apertura della mostra di foto pervenute da tutto il mondo ed esposte nella Sala Telemaco Signorini dove resteranno a libera disposizione dei visitatori sino a domenica 6 ottobre.
L’evento, giunto ormai alla sua ottava edizione di cui sette svoltesi all’Elba, organizzato dal Lions Club di Seregno (MB) in collaborazione con il Lions Club elbano, quest’anno aveva come tema “Water for Peace” ed è stato composto dall’esposizione di trenta foto selezionate fra le oltre 1600 pervenute da 65 paesi e scattate da 360 autori.
Il noto fotografo professionista Roberto Ridi, membro della giuria internazionale che ha valutato le immagini selezionando le migliori e decretato il vincitore assoluto ed altri per i vari settori, ha rivolto ai presenti parole di incitamento nel tenere in considerazione l’importanza dell’argomento che interessa i paesi con gravi disagi causati dalla mancanza di acqua, ma che costituisce anche per noi elbani elemento da sempre sotto i riflettori per la necessità di soluzioni definitive. Ridi ha rivolto anche un particolare ringraziamento al Comune di Portoferraio e alla Società partecipata Cosimo De’ Medici per la collaborazione e l’ospitalità offerta per la realizzazione dell’evento.
All’incontro è intervenuto in video collegamento anche Roberto Isella del Lions Club Seregno AID, coordinatore del World Water Day Photo Contest attuato con il sostegno dell’ONU, per rivolgere il suo saluto ai presenti e ringraziarli per la sensibilità dimostrata ed incoraggiarli a diffondere il messaggio trasmessoci dalle foto esposte.
A conclusione informiamo che la foto classificata come primo assoluto è stata scattata da Dipayan Bose (India), al secondo posto appare quella di Pyae Phyo Thet Paing (Myanmar), mentre primo per paesaggistica è risultato Pawel Jagiello (Polonia).